AB41 dell'VIII° mimetizzata per il terreno africano

VIII Btg. Blindato
101ª Div. Mot. Trieste
102ª Div. Mot. Trento



VIII Btg. Blindato - 101ª Div. Motorizzata "TRIESTE" e 102ª Div. Motorizzata "TRENTO"

L'VIII Btg. Blindato fu costituito alla scuola di cavalleria blindata di Pinerolo il 10 agosto 1941 con l'originaria denominazione CXXXIII (133° R.E.Co. per la 133° Divisione Corazzata Littorio). Nell'ottobre, dopo un ciclo di addestramento, l'unità si trasferisce in Veneto e si organizza con:

  • Compagnia Comando
  • 2a Compagnia armata con autoblindo
  • 3a Compagnia motorizzata
  • 4a Compagnia armata com pezzi contro-aerea

Opero' in Africa e dopo la prima ritirata di Rommel l'unita' fu smembrata e alcune compagnie furono destinate alla Divisione Ariete.
Nel febbraio '42 fu ricostituito e il battaglione si ricompose con solo due Compagnie autoblindate (40).
Opero' in seno alla Trieste come reparto R.E.Co. e si distinse a Bir Hakeim e a El Alamein dove opero vicino alla V° Folgore.
Il 6 novembre perse 12 mezzi su 30 nell'azione di sganciamento. Difese la ritirata in Tunisia dagli attacchi dell'8ª Armata Inglese e giornalmente, riducendosi l'organico, il battaglione si sciolse nel gennaio del '43 in Tunisia.

La 101ª Div. Mot. Trieste si costituisce il 1° novembre 1936 con i reggimenti 61° e 62°, già appartenuti alla Brigata Sicilia, formata a Nola il 16 aprile 1861, ed il 46° reggimento, per poi diventare nel 1936 la Divisione Motorizzata Po

Impegnata nel 1940 prima sul fronte alpino nel settore del Piccolo S. Bernardo-Bourg St. Maurice come la Trento, successivamente fu inviata nei Balcani. Nel settembre 1941 giunge in Africa Settentrionale per essere operativa nell'ottobre. Qui sostituisce il 33° con il 133° carri e viene impiegata il 24 novembre a sud di Tobruk dove fronteggia le forze inglesi in aspri combattimenti. Durante il ripiegamento viene impiegata a protezione delle altre divisioni e combattera' a Bir Bellafaa, a Sidi Breghisch, ad Alem Hamsa e a Soluch.
Nel gennaio 1942 combattera' a Agedabia ed a fine mese protegge Bengasi.
L'11 maggio 1942 alla divisione Trieste venne assegnato in sostituzione del 9° reggimento bersaglieri, l’VIII bersaglieri blindato autonomo (de Bernardis) e l’XI battaglione carri M13 (Verri). Alla fine di maggio partecipera' attivamente alla controffensiva combattendo a Bir Belafarit sino a giungere, dopo aspri combattimenti, la zona di Got el Ualeb e qui prende parte il 1° giugno alla eliminazione delle forze inglesi racchiuse in una sacca.
Nel giugno si distinse a Bir Hacheim attaccando la Divisione "Francia Libera" sino a trovarsi sempre in prima linea nei settori di Tobruk,Sidi Ornar, Marsa Matruh ed El Alamein.
Nell'ottobre viene riordinata dopo aver subito l'offensiva britannica nella zona Alani Burt Sabai el Gharbi . Nel novembre dopo aver tenuto il fronte riesce a ripiegare su Furka.
Nel febbraio 1943 si riorganizza un'altra volta ricostruendo il 65° e 66° Fanteria ed il 21° Artiglieria. Inquadrata nella 1ª Armata in Tunisia partecipa agli scontri nelle zone di Mareth-El Hamma il 17-30 marzo, a Uadi Akarit-Chotts il 5-6 aprile, Takrouna-Enfidaville il 19-30 aprile e il 9-13 maggio subendo ancora gravi perdite.
Si arrende il 13 maggio assieme a tutta la 1ª Armata.

La 102ª Div. Mot. Trento si costiti' a Trento il 1° novembre 1936 con il 115° e il 116° Rgt. Fanteria Treviso e il 46° Rgt. Artiglieria Motorizzata. Nel 1939 diventa 102ª con il 61° e il 62° Rgt. di Fanteria e il 7° Rgt. Bersaglieri

Nel 1935 nel corso della campagna italo-etiopica venne dislocata in Tripolitania a Barce.

Nel 1940 venne dislocata in difesa del Piemonte durante la breve guerra italiana contro i francesi. I suoi carri in questo frangente furono costretti a fermarsi prima dei valichi del Moncenisio e del Piccolo San Bernardo poiche' le poche strade carrozzabili non erano in grado di accogliere una massa così grande di uomini e mezzi.

N nel 1941 venne trasferita in Africa, dove si trovera' impegnata nell'aprile nelle offensive di Marsa el Brega, di Derna e di Ain el Gazala. Dopo aver conquistato Acroma il 20 aprile e schierata nella zona di Tobruk per poi trasferirsi il 30 a difesa dei caposaldi Halfaya, Ridotta Capuzzo e Sollum. In questi luoghi ebbe violenti scontri ma riusci a tenere bene tutto il fronte a lei assegnato. Nell'ottobre si trovo' anch'essa coinvolta nell'offensiva britannica di Tobruk e si ritireranno nella zona di Ain el Gazala dopo aver difeso strenuamente e tenacemente il presidio di El Adem. Anche a Ain el Gazala subi' violenti attacchi e l'unita ripiegheranno sulla linea Derna-Berta-Mechili sino a trovarsi verso la fine di dicembre a Agedabia.
Nel gennaio del 1942, con la ripresa dell'avanzata la Trento si schierera' a Bir es Suera, a Sidi Bregisc e nel maggio conquistera' i capisaldi britannici di Bir Belabat a sud Ain el Gazala sino ad inseguire il nemico nella zona di Tobruk. Agli inizi di giugno continua la sua marcia inseguendo il menico sulla direttrice Bardia-Sollum-Sidi el Barrani, in seguito attaccheranno il forte di Marsa Matruk e dopo averlo conquistato giungono nel luglio a Bir Abergarya nei pressi di El Alamein. Qui continuera' a combattere sia in posizione di difesa che d'attacco sino alla fine all'inizio di novembre sinche' non ripieghera' su Bir el Abd dove, rimasta isolata, il 4 novembre verra' travolta. La Divisione si sciolse il 25 novembre.