Costituito nel 1859 per volontà del Re Vittorio Emanuele II e su proposta del Ministro Segretario di Stato per gli affari della guerra, Generale Alfonso La Marmora. Dopo alcune settimane lo squadrone fu impiegato in occasione della II Guerra d'Indipendenza. Il 23 febbraio 1860, con Regio Decreto, il Re Vittorio Emanuele II istitui il Reggimento di Guide alla cui costituzione concorsero: lo Squadrone di Guide del Regio Esercito Sardo; lo Squadrone di Guide dell'Esercito Emiliano; militari lombardi provenienti dalla Cavalleria Austriaca; Sottufficiali, Caporali e Soldati provenienti dai Reggimenti di Cavalleria di più antica costituzione.

Nel 1920 prende il nome Cavalleggeri Guide con due squadroni dei Cavalleggeri di Vicenza.

Nel corso del 1934 il Reggimento si trasformo' in Reggimento Scuola Carri Veloci e formera' sino al 1936 :

• tre gruppi squadroni Carri Veloci (“San Giorgio”, “San Marco” e “San Martino” (poi “San Giusto”) su quattro squadroni ciascuno (61 carri) assegnati alle Divisioni Celeri (tutti nel 1934);
• IV gruppo squadroni Carri Veloci “Duca degli Abruzzi” e V gruppo squadroni Carri Veloci “Baldissera” (nel 1935)
• uno squadrone Carri Veloci per ciascuno dei Reggimenti “Nizza”, “Aosta”, “Alessandria”, “Piemonte Reale”, “Vittorio Emanuele II”, “Savoia”, “Novara”, “Firenze”, “Saluzzo” e “Guide” poi soppressi nell’ottobre 1938.

Nel Gennaio del 1935 il Reggimento cedette i Gruppi Carri Veloci alle Divisioni Celeri e riprense la fisionomia di unita' montata a cavallo mentre nel luglio dello stesso anno formo' sei Squadroni di Carri Veloci d'Assalto per i Reggimenti di Cavalleria delle Divisioni Celeri.
Lo stesso fece nel 1937 per altri sei Squadroni per i Reggimenti di Cavalleria non indivisionati.
Nel 1938 forni' Uficiali, Sottufficiali e Guide per la Campagna di Spagna.
Nel 1940 sotto la dipendenza del Comando Superiore Truppe Albania verra' inserito nel Raggruppamento Unita' Celeri.
Sara' coinvolto nella guerra greco-albanese dove opero' nella zona di Tirana con 15 carri L3/35 e 13 L6/40 e successivamente in quella dei Balcani al confine jugoslavo-albanese.

L'8 settembre 1943 verra' inquadrato nella 210a Divisione costiera dislocata nel Salentino. L'unità continuerà ad operare come 14° Reparto salmerie da combattimento "Guide" durante la guerra di liberazione combattendo al fianco delle truppe alleate nel Garigliano e a Cassino. Infine con l'8^ Armata inglese oltre a partecipare alle operazioni sulla Linea Gotica entrera' nella Bologna liberata il 3 maggio del 1945.