La classificazione schematica del carro Sherman
di : Diego Nello
Classificare schematicamente per meglio identificare uno dei carri più longevi e duttili mai prodotti fino ai giorni nostri in occidente è risultato arduo; dobbiamo anche considerare, infatti, che la facile intercambiabilità delle componenti nei vari modelli, ha prodotto spesso dei veri e propri ibridi, grazie anche alla fantasia delle “officine campali” che hanno avuto a che fare con questo mezzo. Non è difficile infatti trovare scafi che inizialmente ospitavano un motore, equipaggiati con un motore completamente diverso. Nel 1939 era già nata l’esigenza, presso i reparti corazzati statunitensi, di studiare un progetto di massima di un carro medio con arma principale in torretta girevole di 360° e con un calibro di 75 mm . A torto si è pensato spesso che il carro M3 Lee/Grant fosse l’embrione dal quale fu sviluppato il carro Sherman: i due carri avevano una struttura antitetica. Il Grant aveva l’arma principale disassata e posta in camera di combattimento (come l’italiano 11/39) e in una doppia torretta sovrapposta un cannone da 37 mm e una coppia di mitragliatrici.
Lo Sherman era stato sviluppato dall’ingrandimento del carro M2 (pantografato dallo Stuart) mantenendo le caratteristiche dello stesso: trazione anteriore, motore di derivazione aeronautica, arma principale in torretta girevole e non in casamatta, motore posteriore e 5 membri di equipaggio.
Utilizzando alcuni elementi del Grant (motore, trasmissione e sospensioni) prese vita nel 1941 il carro Sherman costruito intorno ad un motore ingombrante. Questo veicolo subì durante il secondo conflitto mondiale una serie di migliorie che ne modificarono ampiamente l’impiego e la forma, dando origine a una serie di sotto modelli. La semplicità di assemblaggio dello scafo saldato permise di produrre in larga scala questo carro. Vennero prodotte anche versioni con scafo in fusione più resistenti delle lastre laminate ai colpi dei contro-carro dell’asse. Sostanzialmente possiamo suddividere e distinguere gli Sherman in due filoni principali: Sherman M4 (piastre saldate) e Sherman M4A1 (scafo in fusione). La prima distinzione che viene fatta, quindi, riguarda lo scafo e la motorizzazione che ne influenza la forma e ne denota la versione. Il resto delle differenze sono imputabili alle migliorie che il carro ha subito nell’arco degli anni trasversalmente ai due filoni principali. Classifichiamo innanzitutto gli Sherman secondo la tipologia di scafo e di motore.
Early prod. 1942 M4(75)W: scafo a piastre saldate, protezione trasmissione in tre pezzi imbullonati, feritoie a visori diretti presto sostituiti da periscopi e sospensioni verticali del Lee Grant sostituite dalle più funzionali VVSS (Vertical Volute Spring Suspension). Motore stellare Continental R 975C1 a 9 cilindri di derivazione aeronautica. La torretta alloggia il cannone M2 o M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34 corto con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 scoperta.
Medium prod. 1943 M4(75)W: scafo a piastre saldate, protezione trasmissione in tre pezzi imbullonati, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring Suspension). Motore stellare Continental R 975C1 a 9 cilindri di derivazione aeronautica. Sullo scafo ed in torretta vennero saldate piastre di protezione aggiuntive a protezione dell’equipaggio e della riservetta munizioni. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti.
Late prod. 1944: si tratta di una versione ibrida che prese nome Hybrid Sherman I. Aveva la parte anteriore dello scafo, fino all’altezza del pilota, in fusione derivato dal M4A1 late e il resto dello scafo del M4 mid . Lo scudo trasmissione anch’esso in fusione. Il resto del carro rimane invariato. Questa versione venne utilizzata soprattutto nel Pacifico.
Nel gennaio 1944 venne montato il cannone M4 da 105mm protetto dal mantelletto M52 su alcuni esemplari che vennero utilizzati in appoggio alla fanteria M4(105)W. A fine anno vennero introdotte sugli M4(105)W sospensioni con molle orizzontali HVSS(Horizontal Volute Spring Suspension) e cingoli allargati M4(75)HVSS.
Early M4A1(75)W : scafo a fusione in pezzo unico, protezione trasmissione in tre pezzi imbullonati, feritoie a visori diretti presto sostituiti da periscopi e sospensioni verticali del Lee Grant sostituite dalle più funzionali VVSS (Vertical Volute Spring Suspension). Motore stellare Continental R 975C1 a 9 cilindri di derivazione aeronautica. La torretta alloggia il cannone M2 o M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34 corto con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 scoperta.
Late M4A1(75)W: scafo e protezione della trasmissione a fusione in pezzo unico, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring Suspension). Motore stellare Continental R 975C1 a 9 cilindri di derivazione aeronautica. Sullo scafo ed in torretta vennero saldate piastre di protezione aggiuntive a protezione dell’equipaggio e della riservetta munizioni. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti.
Early M4A1(75)W
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Late M4A1(75)W
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M4A1(76)W
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Con l’introduzione della torretta T26 ed il cannone da 76mm M1A1 a partire dal gennaio 1944, vennero anche ampliati i portelli del pilota e co-pilota M4A1(76)W. Inoltre, la torretta T26 era priva di cestello e decisamente più ampia e sicura. A fine 1944 vennero introdotte sospensioni con molle orizzontali HVSS(Horizontal Volute Spring Suspension) e cingoli allargati M4A1(76)HVSS
M4A2(75)W
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Configurazione scafo saldato, omologato nel dicembre 1941, con motore Diesel GM 6-71. protezione trasmissione in tre pezzi imbullonati, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring Suspension) M4A2(75)W. Sullo scafo ed in torretta vennero saldate piastre di protezione aggiuntive a protezione dell’equipaggio e della riservetta munizioni. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti. Il cannone da 75mm venne sostituito a partire dal giugno 1944 dal più potente cannone M1A2 da 76mm nella torretta T26 o T23 M4A2(76)W e a fine anno vennero sostituite anche le sospensioni con quelle orizzontali HVSS(Horizontal Volute Spring Suspension) M4A2(76)HVSS.
Questo modello di carro venne utilizzato in modo particolare per l’esportazione (Gran Bretagna e Russia) in tutte le sue versioni e in qualche esemplare dal corpo dei Marines a causa della sua motorizzazione non“gradita” dall’US ARMY.
Questo scafo fu il preferito dalla US ARMY e anche il più prodotto ad uso nazionale.
M4A3(75)W EARLY
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La piastra frontale venne inclinata a 43° a partire dal 1944 (prima era a 47°) con l’introduzione dei portelli allargati e del sistema Wet Stowage; si trattava di un sistema di stivaggio delle munizioni in liquido refrigerante per impedirne l’esplosine “per simpatia” in caso di colpo a segno da parte del nemico.
Early M4A3(75)W: scafo a piastre saldate, protezione trasmissione in fusione, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring Suspension). Motore Ford GAA 8 cilindri a V. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti. Sistema di munizionamento Dry Stowage.
Medium M4A3(75)W: scafo a piastre saldate, protezione trasmissione in fusione, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring Suspension). Motore Ford GAA 8 cilindri a V. Sullo scafo ed in torretta vennero saldate piastre di protezione aggiuntive a protezione dell’equipaggio e della riservetta munizioni. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti. Sistema di munizionamento Dry Stowage.
M4A3(75)W LATE WS
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Late M4A3(75)W: scafo a piastre saldate, protezione trasmissione in fusione, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring
Suspension). Piastra anteriore inclinata a 43° e portelli pilota e co-pilota ingranditi. Motore Ford GAA 8 cilindri a V. Sistema Wet Stowage a protezione della riserva munizioni. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti.
Il cannone da 75mm venne sostituito a partire dal giugno 1944 dal più potente cannone M1A2 da 76mm nella torretta T26 o T23 M4A3(76)W e a fine anno vennero sostituite anche le sospensioni con quelle orizzontali HVSS(Horizontal Volute Spring Suspension) M4A3(76)HVSS. Stessa sorte per l’obice da 105 mm che diede origine alle due versioni M4A3(105)W e M4A3(105)HVSS.
M4A3 (76) HVSS con torretta T23
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M4A3 (76) HVSS con torretta T26
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Venne prodotta anche una versione particolare in occasione dello sbarco in Normandia a protezione della fanteria in fase di sbarco. Si trattava di uno scafo di produzione Mid, dry stowage e sospensioni verticali , ma con la piastra anteriore inclinata di 43° e portelli allargati. Il cannone da 75mm era alloggiato in una torretta T26 modificata (T26A) e protetto da uno spesso mantelletto T110. Questa particolare versione venne nominata M4A3E2, chiamata dopo la guerra “ Jumbo”.
JUMBO
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Questa fu la versione minore dello Sherman, utilizzata soprattutto dalle truppe britanniche. Era uno scafo a piastre saldate allungato per far posto al grosso motore Chrysler A57 multibank, sistema dry stowage, protezione trasmissione in tre pezzi imbullonati, periscopi a disposizione del pilota e copilota, sospensioni VVSS (Vertical Volute Spring Suspension) M4A2(75)W. Sullo scafo ed in torretta vennero saldate piastre di protezione aggiuntive a protezione dell’equipaggio e della riservetta munizioni. La torretta alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti. Dopo il settembre 1943, 600 esemplari vennero modificati ed armati dagli inglesi con il cannone QF 17-pdr da 76,2 mm e ribattezzati Firefly.
Versione canadese dello Sherman, ribattezzata Ram, che in genere aveva
lo scafo in fusione ed utilizzava la meccanica del M3 Lee.
Assomigliava poco allo Sherman, ma ne manteneva le caratteristiche essenziali: 5 uomini di equipaggio, sospensioni verticali, cannone da 75mm in torretta girevole a 360° e motore stellare a 9 cilindri di derivazione aeronautica. Spesso questi scafi vennero privati di torretta e utilizzati come mezzi trasporto truppe (Kangaroo) e trasporto munizioni.
Questa fu la seconda versione di scafo ibrido con la parte anteriore dello scafo in fusione e la restante parte derivata dal M4A4 modificato per alloggiare il potente motore Diesel Caterpillar RD 1820 Cyclone. Era armato con alloggia il cannone M3 da 75mm. Lo scudo del cannone è il modello M34A1 con la mitragliatrice coassiale cal 0.30 e punteria protetti. I pochi esemplari prodotti non entrarono mai in azione, ma rimasero a disposizione per l’addestramento in patria delle truppe.