L'idea è nata da una foto vista su un volume Opsrey dedicato alle operazioni svoltesi nel teatro della foresta delle Ardenne alla fine del 44.
La foto ritraeva un mezzo antiaereo al seguito del battaglione tedesco guidato dal comandante del SS PANZER REGIMENT 1 Joachim  Peiper.

Il Mezzo

La progettazione del diorama è iniziata con la scelta del mezzo , prendendo spunto dalla docyumentazione che indica chealcuni mezzi antiaerei facevano parte della colonna di mezzi che tentava di accerchiare le truppe Alleate , ho scelto il vecchio kit Tamiya,  un semicingolato Sdkfz 7/2.
Non mi dilungo nei dettagli della costruzione invitandovi a visionare l' articolo apposito nella sezione galleria dei modelli.
Successivamente ho iniziato a pianificare il diorama , gli elementi che lo compongono e la  loro disposizione.

La Fattoria

La casa è un soggetto Verlinden , dipindo con colori a smalto e successivamente invecchiato con diversi passaggi di colori ad olio (Nero d'avorio e Raw Umber).
Ho cercato di spezzare l'uniformità del colore dei mattoni dipingendo alcune zone con i colori ad olio sopra indicati ma meno diluiti.
Nella parte interna ho ricostruito in alcuni tratti la trama dell'intonaco saltato e dei mattoni sottostanti, il colore interno della fattoria l'ho ottenuto applicando ,direttamente sul gesso, diversi lavaggi di Raw Umber ad olio poco diluito.
La porta e le finestre le ho autocostruite con legno di balsa , le parti metalliche che fungono da supporto e cerniere le ho ricavate da accessoristica navale riproducente cerniene per portelli in legno.
Le travi portanti del tetto e le relative traversine più sottili sono in legno reperibili c/o negozi per il fai da te.
Hanno sezione rispettivamente  1 x 1 cm il più grande e 0,5 x 0,2 le più sottili.
Sulle traversine ho applicato alcune tegoline in terracotta scovate c/o un negozio di belle arti.
Infine ho ricostruito parte del solaio con una sezione di legno di balsa dallo spessore di 4 mm.

I Figurini

Il diorama contiene in totale 5 figurini  tutti Dragon ad eccezione del Carrista posizionato sul mezzo che scruta il cielo  , prodotto dalla MK35.
Tutti sono stati dipindi con la stessa tecnica ed in particolare:
Incarnato: base con acrilico Vallejo 860 carne medio , lavaggio ad olio con una miscela di Raw Umber e Terra di Siena Bruciata. Dopo qualche ora si elimina l'eccesso di colore ad olio e si attende l'asciugatura completa. Infine Drybrush con la tinta di base ed per finire uno strato leggerissimo di  Sand Testors smalto  con la medesima tecnica.
Per quanto riguarda le uniformi parto da una base di smalto , successivi lavaggi selettivi ad olio per evidenziare le ombre e successivi dry brush per dare risalto ai rilievi..
Le armi hanno ricevuto i relativi spallacci ottenuti tagliando sottili strisce di alluminio per cucina, dipinTi con tinta a smalto e posizionati con cianoacrilato.

L'ambientazione

  Sulla base in legno ho incollato con colla vinilica uno spessore di legno di balsa dalla superficie triangolare al fine di elevare di 5 mm tutta la fattoria rispetto al livello del selciato.
Questo è stato ottenuto clonando varie volte il selciato in dotazione al kit Verlinden.
A tale scopo ho creato una cassettina in legno dalle dimensioni tali da ospitare interamente il pezzo di selciato originale e distanziandolo dai bordi di un 1 cm circa. Ho cosparso il selciato di lattice di gomma in vari strati ( occorre attendere l'asciugatura completa di uno strato per sovrapporre il successivo) , quando ,dopo diversi giorni,  il tutto si è perfettamente asciugato, ho estratto il tratto di selciato ottenendo quindi lo stampo. Successivamente utilizzando polvere ceramica diluita in acqua ho riprodotto quanto mi occorreva.
La fattoria è stata incollata allo spessore in legno con colla vinilica. Avrei voluto inserire dei perni per fissare in modo più solido la fattoria alla base ma ho poi verificato come la colla vinilica non ha reso necessario tale accorgimento.
Il passo successivo è consistito nel riempire le varie zone scoperte del diorama con del terreno , questo è mia abitudine riprodurlo con una mistura di sabbia fine setacciata , colla vinilica e acqua . Ottenuta la consistenza di una crema vado posizionandola con cura .
Prima che il tutti asciughi ricavo le impronte dove andrò a posizionare i figurini , ottengo il tutto premendo leggermente il figurinonella posizione desiderata.
Il passo Sucessivo è consistito nella riproduzione in quantità delle macerie della casa , le ho realizzate partendo da materiale dis carto reperito c/o un cantiere ( pezzi di cemento solidificato e mattoni forati).
Ho spezzattato il tutto con l'ausilio di un piccolo martello ottenedono detriti di vario colore e di diversa sezione ( da detriti di un cm a detriti con la consistenza molto fine).
Ho misciato alle macerie (aggiungengo anchequalche tegolina in terracotta) così ottenute colla vinilica ed un po d'acqua, l'impasto ottenuto l'ho posizionato all'interno della fattoria e tutto intorno.
Dopo qualche giorno  ho completato illavoro incollando con colla vinilica il mezzo ed i figurini ed infine spolverando con terra da colorificio marrone scuro alcune zone del selciato , il treno di ritolamento del mezzo e gli scarponi dei figurini.

Documentazione

Osprey Ardenne 1944
Osprey Ardenne 1944: Peiper e Skorzeny