Nel weekend del 28 e 29 ottobre si è tenuta la XIV edizione del concorso modellistico organizzato, come di consueto, dagli attivi membri dell’AMB di Brescia.
L’appuntamento, che si rinnova da tanti anni a questa parte, è stato quest’anno impreziosito dalla nuova sede della mostra che ha potuto usufruire dei prestigiosi locali del Museo Mille Miglia di Brescia collocato all’interno di un ex convento attentamente restaurato.
I nuovi locali non hanno fatto altro che incrementare il prestigio di una mostra che, sia per numero che per qualità delle opere in concorso, è da lungo tempo fra le migliori d’Italia.

Anche quest’anno le aspettative di visitatori e concorrenti non sono state tradite e la mostra ha offerto una vasta collezione di soggetti  di grande qualità.
Qui di seguito sono riportate alcune foto scattate durante la mostra, ma non vogliono essere in alcun modo esaustive ne formulare giudizi essendo la scelta del tutto vincolata a gusti personali.
Sono anche molto spiacente di non poter indicare i nomi dei modellisti che hanno prestato la loro opera e di cui saranno proposte le foto, ma nessun targa riportante nome e club di appartenenza è stata predisposta dall’organizzazione, perciò i modelli esposti erano del tutto anonimi.

MEZZI CORAZZATI 1/35

Per interessi personali vorrei segnalare il seguente modello di uno Jagdpanzer IV armato di Pak-43 da 88mm. Si vedono molto raramente progetti di carri tedeschi alle mostre, perciò è stato un vero piacere per me trovarvi questo inusuale cacciacarri,  tra l’altro anche molto ben realizzato.  

DIORAMI 1/35

Il settore diorami militari in 1/35 è stato uno spettacolo per ogni appassionato del genere in questione. I diorami esposti erano tutti di ottima fattura, di grande originalità e molto ben strutturati per quanto riguarda volumi e prospettive. Credo veramente sia stato molto arduo per gli organizzatori stilare classifiche su opere di tale calibro.

FIGURINI

Inutile sottolineare l’ampio numero di figurini presenti di tutte le epoche.

Personalmente ho trovato veramente degno di nota il seguente ufficiale carrista delle Waffen-SS dal viso e dal giubbotto di pelle di rara naturalezza. Complimenti anche per i fregi ed il fumo della sigaretta.

AEROPLANI

Considero particolarmente sotto tono la categoria aeroplani che, pur non negando la qualità degli stessi, ancora una volta si è limitata a proporre ambientazioni prive di qualsivoglia originalità e tutte uguali alle altre. Pur essendo anche io un appassionato del genere e pur conoscendo i gravi limiti a cui sono sottoposti i soggetti aeronautici nell’ambito dei contesti ricostruibili, continuo a sostenere che i modellisti aeronautici si siano ormai da tempo rassegnati a proporre sempre la stessa piazzola dello stesso aeroporto nella stessa stagione. Questo nonostante il mercato, soprattutto in scala 1/48,  stia sempre più offrendo accessori e soggetti di qualità.

NAVALI

Ricca anche la sezione navale della mostra fra cui spiccava un U-boot nella ragguardevole scala 1/32!

Non me ne vogliano i modellisti delle altre categorie, 1/72 compreso, ma esulano dai miei interessi e, quindi, sono rimaste estranee alla mia attenzione e non ho foto da proporre. Sono, invece, molto dispiaciuto per quanta poca partecipazione abbia avuto la categoria Fantasy e di quanto alla stessa sia stata prestata poca attenzione. Mi auguro che per il futuro la partecipazione sia più consistente e che i numerosi appassionati di questa branca modellistica non si facciano intimidire dall’importanza che il concorso di Brescia riveste nel modellismo “classico”.
Dopo tanti elogi, qualche critica.
Prima di tutto la mancanza di targhette ha reso impossibile saper il nome, provenienza e club di appartenenza del modellista autore dell’opera esposta. Un peccato per un’infinità di motivi. Spero l’organizzazione sappia supplire a questa carenza per il futuro.
Va anche segnalata l’incapacità della sala adibita alla premiazione a contenere tutte le persone coinvolte. Temo questo sia un punto difficilmente risolvibile, ma non è possibile non far notare la frustrazione sorgente nell’incapacità di sapere chi è stato premiato e come.
Suggerisco agli organizzatori di segnalare a grandi lettere nei futuri depliant la necessità di pagare 8 euro per l’ingresso alla mostra/museo per chi non è espositore. E’ chiaro che, soprattutto per chi si porta dietro amici e parenti, sia una doccia fredda dover sborsare una cifra non indifferente per accedere agli spazi espositivi.
Detto questo consiglio a tutti di non perdersi l’appuntamento dell’anno prossimo e faccio i complimenti ai membri dell’AMB per quanto hanno saputo fare anche quest’anno! 

P.S.
Vorrei anche approfittare di questa sede per ringaziare la mia fidanzata Alessia che, con infinita pazienza, mi ha accompagnato alla mostra sopportando le mie lungaggini e le mie chiacchiere insensate. Senza dimenticare che senza il suo prezioso supporto e la sua macchina fotografica digitale, da me sequestrata da ormai inifinito tempo, non avrei potuto redigere il presente resoconto.


Ancora sulla mostra........di Gabriele Pellicciari:

"In un bellissimo fine settimana di fine ottobre a Brescia nel spettacolare museo dedicato alla gloriosa corsa delle Mille Miglia si è svolta una grande mostra di modellismo direi una delle più grandi a vedere dalla quantità di modelli esposti.
Dopo aver visitato attentamente il museo e goduto dei cimeli di tale competizione automobilistica mi sono dedicato anima e corpo alla mostra di modellismo,subito sono rimasto stupito dalla quantità di modelli esposti ,mai nelle mia giovane carriera di modellista ne avevo potuti ammirare così tanti e tutti nello stesso avvenimento.
Con molta gioia ho potuto apprezzare dal vivo modelli che si erano intravisti su qualche sito di modellismo e che magari li si erano visti privi di colorazione oppure si sono svelate novità di alta qualità sia di modelli che di splendidi diorami (senza dimenticare i figurini parte fondamentale del nostro tanto amato hobby) così dimostrando che noi italiani a fare modellismo non siamo secondi a nessuno."


Articolo di Andrea Rotondi